sostenibilita
Colorati e nutrienti, ecco gli smoothies in versione veg
Roma, 11 mag. (AdnKronos) - Nutrienti, freschi, cremosi, colorati e saporiti. Sono gli smoothies: frullati ricchi di frutta e verdura, una base liquida e tanta fantasia. Anche questa bevanda 'made in Usa', perfetta per la stagione estiva, ha la sua versione veg senza derivati di origine animale, come latte o miele. In 'Succhi e Smoothies vivi' (Edizioni Sonda), lo chef crudista Davi Coté propone oltre 80 ricette con frutta e verdura, germogli, semi oleaginosi, frutta secca e 'superfood'. Dai più semplici e colorati, pensati per i bambini che in genere non amano le verdure a foglia verde, a quelli liquidi e disintossicanti. Oppure densi e consistenti e quindi più nutrienti, veri e propri pasti liquidi, per salutisti e non. Le ricette di Coté sono ispirate alla filosofia crudista, da qui il termine 'vivi' nel titolo del libro, e sono 'funzionali' a diverse esigenze: a seconda degli ingredienti diventano rinvigorenti, stimolanti e digestivi, depurativi, antinfiammatori e antispasmodici, ma anche energetici, perfetti cioè per chi fa attività fisica o ha bisogno di concentrarsi a lungo per studio o lavoro. Non mancano, poi, 'soluzioni alcoliche' per le feste. Ma perché preferire la frutta e la verdura frullata? "Smoothies e succhi contengono molti più nutrienti della singola porzione di frutta e verdura. In uno smoothie o in un succo si possano utilizzare circa cinque diversi prodotti, una quantità eccessiva se gli stessi alimenti dovessero essere consumati per intero", spiega lo chef all'Adnkronos. Non solo: "bere smoothies e succhi richiede meno energia al corpo nella fase di digestione e assimilazione. Inoltre si possono aggiungere anche alcuni 'superfood' con proprietà nutritive molto elevate ma che non hanno un sapore particolarmente gradevole: all'interno di uno smoothie il loro gusto infatti non si sente mentre si possono godere i vantaggi di tutti i nutrienti senza mangiare qualcosa di noioso". Una ricetta per la stagione estiva? La 'bomba al melone': 375 ml di acqua; 2 bustine di tè verde al gelsomino o la quantità equivalente in foglie; la polpa di un baccello di vaniglia; 30 g di noci; 150 g di cocomero tagliato a cubetti; 175 g di melone bianco tagliato a cubetti; 60 g di semi di chia gelatinosi (già ammollati); 1 cucchiaino di tintura di ginseng. Guarnizione consigliata: cubetti di ghiaccio e semi di chia. Ecco i passaggi: "Portate a ebollizione 375 ml (1 tazza e mezza) di acqua. Mettete in infusione 2 bustine di tè verde al gelsomino (o le foglie di tè) 10 minuti. Togliete le bustine di tè (o filtrate se avete utilizzato il tè in foglie). 3. Aggiungete la vaniglia al tè tiepido. Lasciate raffreddare completamente. Versate nel frullatore l'infusione con gli altri ingredienti e lavorate fino ad ottenere un liquido uniforme. Servitelo molto freddo". "Questo smoothie - si legge - è stato creato per essere bevuto con calma quando per un certo periodo dovete rimanere molto concentrati. I semi di chia e l'olio contenuto nelle noci rallentano la digestione, senza tuttavia saziarvi tanto da togliervi l'appetito. Il tè verde e il ginseng agiscono come stimolanti per la concentrazione". David Coté, studioso di nutrizione, chef crudista e terapeuta di shiatzu, è cofondatore e presidente di Crudessence, società canadese di consulenza sull'alimentazione, nata nel 2007, con ristoranti, self-service e negozi specializzati.