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In ufficio con il cane, arriva in Italia Pets@work

Milano, 30 set. - (AdnKronos) - Portare il cane in ufficio migliora la qualità di vita delle persone anche sul lavoro, rende l’atmosfera più rilassata e aumenta l’interazione fra colleghi. Secondo un recente studio condotto dalla Virginia Commonwealth University, la presenza di cani in azienda incide positivamente sull'attività professionale, riducendo l’accumulo di stress e stanchezza nel corso della giornata lavorativa e migliorando il grado di soddisfazione sia nel proprietario che nei colleghi. Ne è convinta Purina che in occasione della Giornata Mondiale degli Animali da Compagnia di ottobre, annuncia l’avvio anche in Italia di Pets@work, l’iniziativa che valorizza la relazione fra persone e animali domestici, anche sul posto di lavoro. Il progetto consente infatti ai collaboratori dell’azienda di portare con sé il proprio cane nell’area Purina della nuova sede Campus Nestlé di Assago. "Si tratta di una conquista importante che cambia in modo duraturo il modo di lavorare in azienda e che vuole contribuire a sensibilizzare sempre più sui benefici che il rapporto con un animale da compagnia può portare nella vita quotidiana delle persone", fa sapere l'azienda. Per poter dare vita al progetto Pets@work sono state svolte tutte le verifiche preliminari necessarie a garantire il rispetto della salute, della sicurezza e delle esigenze di tutte le persone che lavorano in azienda, oltre che degli animali. "Per questo abbiamo creato una policy dedicata, che stabilisce regole e procedure condivise diffusa a ogni singolo collaboratore", aggiunge l'azienda in una nota. "Siamo convinti - continua la comunicazione di Purina - dell’importanza di questa iniziativa e di come la testimonianza concreta dei vantaggi del portare il proprio cane in ufficio possa alimentare un circolo virtuoso, che spinga sempre più aziende a valutare la possibilità di intraprendere un percorso di apertura alla presenza dei pet sul posto di lavoro, a beneficio di tutti i collaboratori e della loro qualità di vita e a beneficio della speciale relazione che si instaura con un pet, per la vita".