Sostenibilita
Pubblicità shock in Nuova Zelanda, il cartellone di pelli di coniglio
Wellington, 17 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Un cartellone pubblicitario realizzato con 550 pelli di coniglio per promuovere la 'rabbit pizza', ricetta speciale per le festività pasquali di una catena di pizzerie neozelandese. La trovata della Hell Pizza di Auckland (con lo slogan " Rabbit Pizza. Fatta con vero coniglio, come questo cartellone") è stata però bollata da molti come "disgustosa", anche se i conigli, introdotti in Nuova Zelanda nel XIX secolo, sono considerati una specie invasiva soprattutto dagli agricoltori. Contro la trovata pubblicitaria si è espressa la New Zealand Vegetarian Society, evidenziando l'altra faccia della medaglia: se da una parte la pubblicità è stata considerata offensiva da molti, dall'altra però potrebbe avere un 'effetto collaterale' positivo, invitando a riflettere con attenzione sul cibo che mangiamo e sugli stili di vita adottati. Da parte sua, la catena di pizzerie ha voluto rassicurare i propri clienti sulla provenienza delle pelli di coniglio che compongono il manifesto, attraverso la propria pagina Facebook: verrebbero da aziende di trasformazione delle carni locali, dove rappresentano un sottoprodotto della lavorazione (mentre "le nostre pizze sono fatte esclusivamente con coniglio selvatico"). La Hell Pizza non è nuova a questo genere di pubblicità, dai preservativi per promuovere la pizza "Lust", all'hamburger crocifisso promosso con questo tetro slogan: "Per un periodo di tempo limitato. Un po' come Gesù". Pizza a parte, in Nuova Zelanda sarà una brutta Pasqua per i conigli a causa della Great Easter Bunny Hunt, la caccia al coniglio annuale che inizierà il Venerdì Santo a mezzogiorno a Central Otago, quando 300 cacciatori, divisi in gruppi di 12, si sfideranno a uccidere il maggior numero di conigli nell'arco di 24 ore. In media, ogni anno ne vengono uccisi 10.000.