Sostenibilita
Un fondo speciale ai comuni che investono nella raccolta e nel recupero del vetro
Milano, 28 dic. -(Adnkronos) - Avviare la raccolta mono-materiale (di solo vetro) in alcuni Comuni, sperimentare la raccolta del vetro colorato separato da quello bianco in altri, sensibilizzare e informare i cittadini, finanziare le ricerche di processi sempre più virtuosi per il riciclo del vetro. Questi gli obiettivi per il 2013 di Coreve (Consorzio recupero vetro) che insieme ad Anci (Associazione nazionale Comuni italiani), anche nel 2012, anno della crisi, ha garantito un fondo speciale ai comuni che hanno investito per migliorare e ottimizzare la qualità della raccolta e il recupero del vetro, in accordo con la direttiva europea. Dalle proiezioni attuali, il 97% del vetro raccolto e ritirato attraverso le convenzioni entro fine anno, cioè circa 1.250.676 tonnellate, rientrerà nelle fasce di qualità superiori alla terza: il 64% alla prima fascia, il 19% alla fascia di eccellenza, il 17,2% alla seconda. Il totale accantonato da Coreve per il finanziamento del fondo, sulla base dei ritiri effettuati, è stato di circa 645 mila euro nel 2011, mentre a fine 2012 l’importo sarà presumibilmente pari a circa 659 mila euro. Queste somme, investite per avviare progetti specifici, alcuni dei quali sono stati conclusi ed altri sono attualmente in corso, hanno l’obiettivo finale di favorire le sperimentazioni e tutte le azioni per migliorare i sistemi di raccolta differenziata del vetro. Si prevede che, nel 2013, gli accantonamenti per i finanziamenti da erogare ai Comuni, raggiungeranno i 703 mila euro. Dall’inizio dell’accordo Anci-Conai (periodo 2009-2013), il fondo Anci-Coreve ha accantonato circa 1.755.000 euro e si prevede che, a fine 2013, si raggiungerà la cifra di 3.177.000 euro. Il fondo è finanziato attraverso l’accantonamento di 0,50 euro per ogni tonnellata raccolta dai Comuni (o loro gestori) e consegnata a Coreve, per l’avvio a riciclo, con specifiche superiori alla terza fascia di qualità (riconosciuta all’atto del ritiro). Un caso di successo è quello della regione Toscana che nell’anno 2011 ha raccolto circa 92Mila tonnellate di vetro. Grazie al progetto avviato per il passaggio alla raccolta mono-materiale, garanzia di alta qualità del vetro raccolto, sono aumentati i quantitativi complessivamente avviati a riciclo in Toscana. Importante il contributo del Comitato Paritetico Anci-Coreve: 400.000 euro complessivi di cui 200.000 euro nel 2011, 100.000 euro nel 2012, 100.000 euro nel 2013 e non inferiore il contributo del Coreve che ha stanziato nel 2011 corrispettivi di prima fascia per circa 1,7Milioni di euro. Il passaggio definitivo al nuovo sistema di raccolta (da multimateriale a monomateriale) avverrà in cinque anni e si stima che entro il 2015 lo scarto sarà ridotto del 60%, inoltre, l’investimento iniziale di 1.700.000 euro, salirà a 2.800.000 euro (per il miglioramento qualitativo della raccolta e per favorire il riciclo secondario del vetro, non riutilizzabile per nuovi contenitori, in comparti industriali alternativi alle vetrerie). Grazie a questo sistema, ogni 1000 tonnellate di rottame di vetro utilizzato per nuovi contenitori, si risparmieranno 1180 tonnellate di materie prime, 120 tonnellate di petrolio e 320 tonnellate di Co2 equivalente.