sindacato
Federterme: "Bene norme per promuovere sistema termale lombardo"
Milano, 25 gen. (Labitalia) - “Le nuove norme per la promozione e la valorizzazione del termalismo lombardo rappresentano il punto di arrivo positivo di un percorso, durato diversi mesi, di riflessione del legislatore regionale sulle risorse termali della Lombardia e sono grato ai colleghi imprenditori delle imprese termali lombarde di Federterme per la partecipazione e la collaborazione proattiva prestata nel corso dei lavori alle commissioni competenti". Così Costanzo Jannotti Pecci, presidente di Federterme/Confindustria, commenta l'approvazione, avvenuta nei giorni scorsi, da parte del Consiglio regionale della Lombardia, in via definitiva, della legge numero 367 'Promozione e valorizzazione del termalismo lombardo', presentata dalla consigliera Lara Magoni e altri. Le nuove nome si propongono di regolare la valorizzazione del sistema termale lombardo sia come parte integrante dell’offerta sanitaria sia come strumento di attrattività turistica, con una visione unitaria per realizzare politiche di tutela, di salvaguardia e valorizzazione delle risorse termali dei territori. In tale quadro, il 19 gennaio, l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha incontrato una delegazione di imprese termali composta da Costanzo Jannotti Pecci, presidente Federterme, Paolo Bonini (Terme di Trescore Balneario), Sergio Berardi (Terme di Vallio), Margherita De Angeli (Terme di Sirmione), Luciano e Giuseppe Fedeli (Terme di Miradolo), Giorgio Matto (Terme di Rivanazzano Terme), Michela Vielmi (Terme di Boario). "Considero rilevante - prosegue Jannotti Pecci - la scelta d’istituire un Osservatorio permanente sul termalismo lombardo per conoscere e monitorare l'evoluzione delle esigenze di cura e domanda e offerta di servizi e adottare strumenti appropriati di sviluppo, di qualificazione sanitaria degli stabilimenti termali e di promozione turistica del termalismo lombardo, con la partecipazione di esperti del mondo della ricerca scientifica termale e degli operatori del settore". "In tale quadro, la nuova legge riconosce un ruolo fondamentale per la formazione continua del personale sanitario e altri addetti e prevede la creazione di un marchio di prodotto 'Terme in Lombardia'", spiega. “Ci sarà molto da fare - conclude Jannotti Pecci - e siamo pronti a continuare a collaborare per concorrere a far conoscere meglio, anche all’estero, difendere e sviluppare un modello di welfare termale italiano considerato un’eccellenza, sia per gli aspetti preventivi, curativi e riabilitativi, sia per la crescita di un turismo del benessere termale sostenibile”.