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Uilpa: senza confronto su rinnovo contratti Pa carboni ardenti per governo

Roma, 5 gen. (Labitalia) - "Oggi il segretario generale Barbagallo ha 'consegnato' in modo formale il carbone al premier Renzi, per non aver rispettato la sentenza della Consulta sul rinnovo dei contratti della Pa, e per non aver previsto in legge di stabilità le risorse adeguate a farlo. Così facendo, tendiamo ancora una mano al governo, ma se non ci convocheranno nei prossimi mesi questi carboni diverranno ardenti". Così, con Labitalia, il segretario generale della Uilpa, Nicola Turco, al termine del sit-in organizzato in piazza Montecitorio dalle categorie Uil del pubblico impiego (Uilfpl, Uilpa, Uilrua e Uilscuola) per contestare il mancato rinnovo del contratto di circa tre milioni di dipendenti pubblici, e al quale ha partecipato anche il leader Uil, Carmelo Barbagallo. "Il sit-in -sottolinea Turco- è stato un successo, c'era tantissima gente. Adesso, dopo sette anni senza contratto per il pubblico impiego, aspettiamo che il governo ci convochi, che prenda il via un confronto sul rinnovo dei contratti. Speriamo che il carbone, che oggi è amaro, non debba diventare nei prossimi mesi ardente". Infatti, aggiunge Turco, "se non dovessero arrivare risposte dal governo, allora ci saranno azioni più incisive da parte delle organizzazioni sindacali". "Non ci fermeremo fino a che non verremo convocati", avverte.