Lele Mora, Matteo Salvini: "Andare in un campo rom ed essere derubati. Che cosa inaspettata"

"Andare con 40mila euro in un campo rom ed essere derubati... Che cosa inaspettata!". Matteo Salvini, con un tweet disintegra Lele Mora, che è stato rapinato, picchiato e minacciato mentre si trovava in un campo nomadi a Milano. E allo stesso tempo sottolinea il problema sicurezza all'interno delle aree dove vivono i rom.  Leggi anche: Lele Mora rapinato e picchiato in un campo rom, la storiaccia dei soldi e dello champagne La vicenda che ha coinvolto Mora risale a maggio scorso quando due persone, uno dei quali l'ex agente dei vip e l'altro un pluripregiudicato per rapina, porto d'armi, ricettazione e spaccio, si presentano al campo nomadi con 40 mila euro in tasca, per acquistare una partita di bottiglie di champagne Dom Perignon e Cristal a un prezzo "conveniente". Pare che sia stato Mora a proporre l'affare a quest'altra persona già condannata per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, truffa ed altro. "Contavo di guadagnare da questa operazione 10 euro a bottiglia", racconta Mora, sentito nell'ambito dell'inchiesta. Invece delle bollicine trovano i rapinatori: "Ho mostrato i soldi, un uomo allora ci ha condotti all'interno della sua roulotte, ha finto di prendere delle bottiglie di champagne e mi ha strappato dalle mani il borsello con il denaro. Subito hanno fatto irruzione tante donne, all'improvviso urlavano: Via, via c’è la polizia, udivamo colpi di arma da fuoco, sono intervenuti altri uomini di corsa. Ci hanno malmenato e poi tutti insieme, a spintoni, ci hanno cacciato via dal campo". Andare con 40.000 euro in un Campo Rom ed essere derubati... Che cosa inaspettata! Link https://t.co/E4HnTgxfwf pic.twitter.com/uzMqz7gw74— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 17 gennaio 2019