Camera a luci rosse
Vittorio Sgarbi vuota il sacco, roba da censura in Parlamento: "Dove e come lo ho fatto"
Prima la grillina con un esponente di spicco della Lega. Poi (ancora) una grillina con un deputato di Forza Italia. Le cronache di gossip politico della scorsa settimana hanno raccontato delle "imprese" a luci rosse tra onorevoli di opposte fazioni. E chi se non un libertino godereccio come Vittorio Sgarbi potrebbe svelare la mappa del sesso di Montecitorio? A chiedergliela è stata la trasmissione L'Italia s'è desta su Radio Cusano Campus. "Dovrò indagare" ha detto il critico d'arte e deputato del gruppo Misto (ma eletto lo scorso 4 marzo con Forza Italia) relativamente ai recenti episodi. "Io e altri ne abbiamo fatte tante alla Camera quando eravamo ragazzi, era tutto un fare sesso, lo facevamo in maniera più abile. Non si può andare in Commissione Giustizia, ti sanzionano pure magari per sco*** con associazione a delinquere. Per stare tranquillo devi andare dove ci sono le commissioni disperate, quelle abbandonate tipo la Commissione Agricoltura o Turismo così non ti becca nessuno”. Leggi anche: Camera, sesso nei bagni: tutti i dettagli scabrosi