Parabole
Carmen Masola, la brutta fine della vincitrice di Italia's got talent: "Cosa faccio per campare". Ai funerali...
In molti, forse, ricorderanno Carmen Masola, vincitrice della prima edizione di Italia's got talent. Oggi ha chiuso con la tv. Ne è passato di tempo da quel 2010, in cui tutto il suo paese parlava di lei, 38enne di Granozzo con Monticello, la ragazza che aveva stupito Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi grazie alla magnifica interpretazione di Casta Diva. La Masola vinse a mani basse l'edizione del programma di Canale 5. Ora, intervistata da TvBlog, parla di cosa le è successo dopo il programma. Quando le ricordano che incassò anche 100mila euro, risponde: "Sì, in gettoni d’oro. Tra il cambio e il 20% trattenuto in tasse divennero più o meno 60 mila. Per me fu una fortuna perché il lavoro in edicola non era andato bene. Quei soldi mi furono utili per chiudere l’attività senza troppi patemi. Ero andata sotto, non riuscivo a stare dietro ai pagamenti. Mi servirono molto. Col senno di poi ho cominciato a pensare che niente accade per caso. Il problema è che sul momento non ce ne accorgiamo. Non mi aspettavo di vincere, lo scopo era solo quello di farmi notare e trovare un ruolo nell'opera". Leggi anche: "Adesso basta": Gerry Scotti gela la concorrente Oggi però Carmen lamenta il fatto di essere stata dimenticata: "In tv non mi chiamò più nessuno, non venni più coinvolta, come d'altronde è accaduto a tutti quelli che hanno vinto dopo di me. Tutti hanno ripreso la loro vita normale, evidentemente questo programma non crea un percorso televisivo. Celebra l’arte e si ferma lì. Ma a me interessava cantare, il piccolo schermo non mi affascinava più di tanto". Oggi, spiega, "continuo a fare concorsi e concerti, specialmente nei posti vicino casa. Inoltre, da quattro anni a questa parte svolgo lezioni private". Addirittura, conferma, si esibisce a matrimoni e funerali: "Sì, nel sud Italia i canti ai funerali sono una tradizione ancora non sviluppata al nord. Non solo: mi capita di esibirmi in discoteca, dove propongo pezzi lirici. Tanti giovani mi seguono, non è vero che ai ragazzi non piace questo genere. Mi affido al passaparola".