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W l'Italia, Gerardo Greco massacrato dai giudici: il talk di Rete 4 deve cambiare nome
Arriva la stangata del tribunale di Roma per Gerardo Greco e il suo W l'Italia su Rete4. L'ex giornalista sarà costretto a cambiare il nome del suo programma, dopo che Rtl 102.5 ha vinto il ricorso contro Mediaset per l'utilizzo del marchio "W l'Italia" da parte del conduttore oggi a Cologno Monzese. Il suo talk infatti porta lo stesso nome di una fortunata trasmissione radiofonica, già esistente. Per questo i giudici, riporta Dagospia, hanno inibito: "alla Reti televisioni italiane-Rti spa di utilizzare, anche quale titolo o testate di trasmissione televisiva, il marchio W l'Italia nella sua versione grafico figurativa per la quale era stata richiesta inizialmente la registrazione del marchio, così come per la parte denominativa equivalente, dal momento della comunicazione della presente ordinanza, nonché va ordinato il ritiro di eventuale materiale pubblicitario riportante detto contrassegno entro 10 giorni dalla comunicazione dell'ordinanza medesima". Leggi anche: W l'Italia, Gerardo Greco e lo schiaffone ai grillini: si fa vaccinare in diretta La decisione del tribunale ha poi riconosciuto il rischio concreto che i due marchi possano essere confusi tra loro e quindi, che Mediaset possa trarne: "un indebito vantaggio pubblicitario a seguito dell'uso di un marchio già utlizzato da una radio tra le più seguite per una trasmissione di ottimi ascolti".