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Lega, assolta la consigliera comunale che aveva scritto su Facebook "Forza Etna, forza Vesuvio"
Nel 2015 Donatella Galli, consigliera comunale della Lega a Como, posto sul suo profilo Facebook una cartina dell'Italia "tagliata" all'altezza delle Marche e della Toscana, col resto della penisola affondato in mare. La cartina era accompagnata dal post "Forza Etna, forza Vesuvio" e scatenò un diluvio di polemiche sui social e sui giornali. La consigliera venne, qualche giorno più tardi, denunciata da un avvocato napoletano e poi condannata in primo grado a 20 giorni di reclusione (con pena sospesa). Oggi, però, la Corte d'appello di Milano ha rovesciato la sentenza di Monza, accogliendo la richiesta della Procura generale che ne aveva chiesto l'assoluzione "perché il fatto non sussiste". Cioè. dire "Forza Etna, forza Vesuvio" non è reato. Leggi anche: Marika Fruscio si tatua un Vesuvio sulle parti intime