Brividi
Jessica Lattuca, la svolta: arrestato l'ex datore di lavoro, il terrificante giro di prostituzione
Svolta nelle indagini di Jessica Lattuca, la 27enne scomparsa da Favara (Sicilia) lo scorso 12 agosto. Ad essere finito in carcere è l'ex datore di lavoro della giovane, Gaspare Michele Volpe. L'uomo, al quale due settimane fa qualcuno ha incendiato l'auto (risultata essere intestata ad un prestanome di nazionalità romena), reclutava ragazze bisognose e in condizioni economiche precarie, per poi farle prostituire. Leggi anche: 13enne schiava sessuale scappa con un 50enne Tra queste - emerge dalle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Agrigento - ci sarebbe anche Jessica. Dalle intercettazioni telefoniche si scopre che la madre di quattro bambini si prostituiva, assieme all'amica Serena Restivo, in cambio di pochi euro, generi alimentari e dosi di cocaina. Per l'avvocato Salvatore Cusumano, legale della famiglia Lattuca, è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni: "Non abbiamo elementi per valutare o meno il coinvolgimento di Jessica in quel giro di malaffare e prostituzione. Attendiamo l'esito delle indagini disposte dalla procura di Agrigento", ha concluso.