Nervoso?
Marco Travaglio, la crisi di nervi dopo il trionfo di Matteo Salvini: "Il Cazzaro Verde"
Succede che Luigi Di Maio chini il capo, aprendo a un governo con la Lega in cui lui non sarà premier. No al centrodestra e, soprattutto, no a quel Pd con il quale Marco Travaglio avrebbe voluto che il M5s governasse. Insomma, una netta vittoria di Salvini. E così, lo sconfitto Travaglio - ultrà grillino - perde la testa. E lo dimostra nel suo editoriale sul Fatto Quotidiano di oggi, dove passa all'insulto contro il leader leghista. Nel suo editoriale esordisce così: "Non so voi, ma io ho una voglia matta di un bell'incarico al Cazzaro Verde, al secolo, Matteo Salvini". Dunque, in un articolo dal taglio velenoso e ironico, spiega le ragioni della sua premessa. In buona sostanza, Travaglio elenca tutte le ragioni per le quali l'incarico a Salvini si trasformerebbe in un insuccesso. Resta l'insulto, il "Cazzaro Verde". E certo che per dare del "cazzaro" a Salvini e non, per esempio, a Di Maio, ci vuole un bel pelo sullo stomaco... Leggi anche: Travaglio disperato: gli ultimi deliranti insulti a Renzi