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Pazzesco Costanzo, minaccia in diretta di denunciare la Rai (per cui lavora): "Vi dico come mi hanno ridotto"
Un clamoroso Maurizio Costanzo: vuole denunciare la Rai. Lo ha affermato il diretto interessato in apertura della puntata di lunedì 11 aprile di Parliamone, il talk show che conduce su Rai Premium. La ragione della denuncia? Semplice, il troppo freddo a causa dell'aria condizionata. Costanzo, infatti, si è presentato in scena con una grossa sciarpa al collo, e ha spiegato: "Siamo all'11 di aprile, la primavera è fiorente, tranne che in questi studi di Saxa Rubra dove forse per conservarci a lungo, evidentemente c'è un interesse perché i conduttori vengano surgelati e prima di essere venduti a tranci li facciamo raffreddare". E ancora, Costanzo ha spiegato: "Io sto con la sciarpa, l'ospite (Francesco Pannofino, ndr) anche. Dalla prossima puntata col colbacco e il cappotto. Queste sono le condizioni in cui si lavora. Se ne volete prendere atto voi che state a casa potete prenderne atto. Io ho gridato qui e non ha ne preso atto nessuno. Prendetene atto voi e se volete scrivete alla nostra mail. Vi do l'indirizzo. Se volete mandate anche un esposto all'Asl di Roma per dire che la condizione nella quale lavorano i cameraman, gli assistenti di studio, un ospite e io che conduco è pessima. Siamo a Saxa Rubra, in un centro importante, eh. Per carità, però il primo starnuto e giuro che lo metto in conto a qualcuno in Viale Mazzini. Questa è la mia assoluta determinazione". Ma, si diceva, della denuncia. La minaccia di Costanzo è piovuta in diretta, minaccia che va a toccare proprio quella Rai per la quale lavora. Introducendo il tema dell'intervista, ovvero i "commissari", l'anchorman ha aggiunto: "Qui servirebbe un commissario di Polizia che venisse a denunciarli tutti oggi. Ma hanno tanto da fare, non vengono qua".