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Benitez cacciato dal Real Madrid. In panchina arriva un "sogno": il nome del nuovo mister dei Blancos

Andrea Tempestini

Per Rafa Benitez è stato fatale il pareggio col Valencia fuori casa per 2-2: l'allenatore è stato esonerato dal Real Madrid. Pareggio fatale o scusa buona, fate voi: il mister, infatti, aveva un pessimo rapporto con spogliatoio e tifoseria. Un rapporto, quello tra Benitez e i Blancos, durato appena cinque mesi. Subito è scattato il toto-successore: da subito il maggiore indiziato per la panchina era Zinedine Zidane, amatissimo a Madrid. E gli indizi sono stati confermati: Florentino Perez in serata ha confermato le indiscrezioni di stampa, Zizou il nuovo allenatore. Una panchina bollente, quella su cui va a sedere l'ex fuoriclasse della Juve: il Real infatti è a 4 punti dall'atletico capolista (o a 5 dal Barcellona, che ha una gara da recuperare), e l'obiettivo minimo è il titolo. Ora, Zidane, è alla prova del fuoco (una prova impervia, per un mister che ha pochissima esperienza ad altissimi livelli). Da par suo, Zidane - primo francese ad allenare il Real - ha detto di sentirsi "più emozionato" di quando firmò da giocatore per il club spagnolo. "Voglio ringraziare il club che mi ha dato l’opportunità di allenare questa squadra - ha dichiarato -. Siamo il migliore club del mondo, il più seguito. Vogliamo fare il possibile affinché questo club vinca alla fine dell’anno. Farò del mio meglio con tutti i giocatori e credo che andrà tutto bene. L’importante è stare domani con la squadra e lavorare".