La Sciarelli attacca la D'Urso: "Chi fa pubblicità deve essere radiato dall'albo dei giornalisti"

Federica Sciarelli attacca Barbara D'Urso su un caso molto delicato come quello che riguarda la morte del piccolo Loris Stival. Durante una puntata Chi l'ha visto? su RaiTre, la Sciarelli ha attaccato la collega di Mediaset in riferimento alle accuse della procura di Ragusa, secondo cui diverse trasmissioni televisive tra cui quella della D'Urso avrebbero pagato i parenti della vittima per ottenere delle interviste esclusive. I compensi - La Sciarelli ha polemizzato: "Noi diciamo sempre che non paghiamo. Vi dico quello che abbiamo letto in queste carte: ci sono alcuni familiari che escono dallo studio televisivo di turno con un assegno in tasca e la cosa più terribile è che di Loris non si parla. Quando si paga la testimonianza diventa falsata. Non bisogna mai pagare". Peccato che le accuse siano ancora tutte da provare. La pubblicità - La conduttrice di Chi l'ha visto? attacca poi la D'Urso perché, a suo dire, è rea di prestare il proprio volto alle pubblicità: "I giornalisti non possono fare la pubblicità perché sarebbe come sfruttare la propria immagine, pena la radiazione dall'albo. Quindi quando vedete qualcuno che fa le pubblicità, quello non è un giornalista.  Iacopino (presidente dell'Ordine dei Giornalisti, ndr) aveva fatto una denuncia ma non è successo nulla. Questi signori hanno preso i soldi e a noi questa situazione non piace per niente".