Sconfitta
Serena Williams depressa dopo gli Us Open: "Non esce più di casa, vuole smettere"
Non esce dalla sua villa gigante in Florida. Non risponde al telefono. Non vuole parlare con nessuno. Sembra proprio che Serena Williams si stia isolando dal mondo e stia iniziando a incassare la delusione della sua sconfitta agli Us Open avvenuta per mano di Roberta Vinci. Alla tennista americana mancava solo quel torneo, solo quello, e avrebbe realizzato un sogno: ottenere il Grande Slam. E invece non è andata così. Una sola apparizione - Serena, dopo la sconfitta, era apparsa delusa ma in pace con se stessa. Ma, a ben vedere, da quel momento le sue apparizioni in pubblico sono state davvero poche. Anzi, solo in un'occasione la tennista è stata al centro della vita mondana. È successo durante la settimana della moda di New York dove, con un abbigliamento molto provocante, Serena ha presentato la sua nuova collezione. Poi più nulla. Tornerà? - L'allenatore della Williams, Patrick Mouratoglou, è preoccupato. "La conosco bene. Potrebbe non scendere più in campo fino alla fine dell'anno", ha detto. E soprattutto, teme per la presenza della sua atleta al prossimo appuntamento, quello di fine mese a Shangai dove il Master femminile si conclude. "Quando Serena perse a Toronto, lo scorso agosto, era scocciata ma pronta a ripartire: la mattina dopo si presentò in campo per l'allenamento. Questa volta è diverso. Quando finalmente mi ha risposto al telefono, mi ha detto che questa è una stagione negativa. Da dimenticare". Perché del resto, di Slam, ne ha vinti solo tre.