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Barcellona, Luis Enrique darà l'addio dopo la finale di Champions League con la Juventus: Leo Messi non sopporta più il mister
Comunque vada, sarà l'ultima. L'ultima in panchina del Barcellona, per Luis Enrique. Una chiusura ad altissima tensione, nella finalissima di Champions League contro la Juventus. Già, perché come José Mourinho ai tempi dell'Inter, Luis potrebbe mollare subito dopo la finale di Berlino (e lui spera, proprio come Mou, con la coppa in mano). Ma a differenza di Mou, quella di Luis Enrique non è una scelta. Il punto è che Leo Messi non lo sopporta più: le malelingue dicono che tra i due i rapporti siano pessimi (e l'abbracci in campo dopo la vittoria di Copa del Rey sarebbero solo un diversivo in favore dei fotografi). Il punto è che le due personalità, di Leo e Luis, sono straripanti. Si pensi solo che il mantra del mister è: "Nelle mie squadre il leader sono io". Difficile affermarlo, quando il c'è Messi tra i tuoi giocatori. E sempre su Messi, Enrique ha recentemente affermato: "La sua figura di migliore della storia è fuori dubbio, ma quando è arrivato qui si è adattato a un modo di giocare che gli va fenomenale ed è circondato di grandi calciatori con un'idea del gioco che rende più facile il successo. Se cambiassimo Messi di squadra - ha sottolineato - il Barcellona continuerà a essere il migliore". Frasi che pesano. Tantissimo. E che, assicurano i media spagnoli, hanno già segnato il suo destino: dopo la finale di Champions, comunque vada, l'addio. Una situazione intricata, che fa un po' godere e un po' ben sperare la Juventus di Massimiliano Allegri in vista del match di sabato.