Allarme

Vasco Rossi: "Ero sicuro che sarei morto giovane. Mi sono ritrovato a vivere, ed è durissima"

Andrea Tempestini

Torna a far parlare di sé Vasco Rossi, e lo fa alla vigilia del suo nuovo tour estivo, che debutta a bari il 7 giugno. Si confessa, il Blasco, in un'intervista a Rolling Stones, dove si lascia scappare alcune frasi un po' inquietanti sul suo passato: "Ero sicuro che sarei morto giovane - spiega -. Poi mi sono ritrovato vivo ed è stata durissima. E ora mi tocca allenarmi. Un sacrificio enorme ma lo faccio, perché poi sul palco devo spaccare tutto. E ancora, rivela che non avrebbe mai pensato di raggiungere il traguardo dei 17 album in studio: "Io spingevo sull'acceleratore - dice parlando della sua vita da giovane -, non dormivo mai. Ho vissuto il doppio di vita, bruciavo la candela da tutte e due le parti". E ancora, ripete: "Ero sicuro che sarei morto giovane, poi mi sono ritrovato vivo ed è stata durissima. Dopo la vita spericolata mi sono trovato lì a cercar di capire che cazzo fare". La forza per andare avanti, però, la ha trovata grazie ai suoi fan, grazie all'energia che gli hanno sempre trasmesso. Sui prossimi concerti spiega: "Saranno una bomba, quindi devo allenarmi. E' un sacrificio enorme, ma lo faccio perché poi sul palco devo spaccare tutto. E' il mio destino e io amo il mio destino". Il tour LIVE KOM '015 sarà incentrato sui brani dell'ultimo album, Sono innocente. "Ci saranno molti pezzi dell'album nuovo - spiega Vasco -, quindi non sarà un concerto celebrativo. Ci metterò anche il mio passato, ma con uno sguardo sul futuro. Al Vasco di domani". Nel frattempo, dal 15 maggio, entrerà in rotazione radiofonica l'ultimo singolo del Blasco, la canzone Guai.