Dietro le quinte

Matteo Renzi, quella frase da Barbara D'Urso che può far crollare il Patto del Nazareno

Andrea Tempestini

Il patto del Nazareno? In crisi. O per dirla con le parole di Paolo Romani al Corsera assomiglia sempre di più a un campo minato. Il contesto è complesso, i rapporti tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi non più idilliaci come un tempo. Romani, per esempio, spiega che sulla legge elettorale, "se ci verranno presentate modifiche rispetto al testo votato alla Camera, valuteremo nei prossimi mesi". Nessuna intesa immediata, dunque, e nulla di scontato. Addio, Denis? - E che il Patto del Nazareno vacilli, come sottolinea l'Huffington Post, lo dimostrano anche i recenti nervosismi di Verdini: sempre secondo il Corsera, dopo il ridimensionamento del suo ruolo di "trattativista" col Pd, potrebbe a breve lasciare il partito. Ci sarebbe anche un data, indicata da fonti vicine al Cavaliere: il 7 gennaio. Verdini, tra le altre cose, non avrebbe digerito l'ultimo affronto, lo scorso giovedì, quando al Senato è stata approvata la riforma del processo civile. Il toscano Denis avrebbe voluto che Forza Italia riproponesse quanto fatto pochi giorni prima col jobs act, con un minimo di "soccorso azzurro" declinato in assenze strategiche in aula. Renzi, però, quel "soccorso azzurro" lo ha rifiutato, facendo sentire Verdini isolato su tutti e due i fronti: quello di Forza Italia e quello che lo "lega" al Pd. Infine, Denis sconterebbe anche i suoi guai giudiziari (è stato rinviato a giudizio per il "buco" del Credito cooperativo fiorentino): Renzi, ora, non vuole esporsi agli attacchi di chi è pronto a rinfacciargli i problemi di Denis. I dubbi di Silvio - Poi, certo, il Patto del Nazareno vive uno dei momenti più difficili anche perché Berlusconi stesso nutre seri dubbi sul premier. "Renzi è troppo arrogante, si sta comportando male", avrebbe detto ai suoi fedelissimi, con i quali si sarebbe sfogato per non aver visto arrivare le contropartite promesse dall'uomo da Rignano sull'Arno. Un contesto difficile, spigoloso, nel quale non si troverebbe neppure la data per un nuovo incontro tra Silvio e Matteo, che non è ancora in agenda. Il "ruolo" della D'Urso - E poi, paradossalmente, c'è stata anche quella battuta del premier che ha raffreddato ulteriormente gli entusiasmi. Paradossalmente perché la battuta è stata pronunciata proprio a "casa" del Cav, negli studi Mediaset che hanno ospitato l'intervista a Renzi di Barbara D'Urso. Poco prima di una pubblicità, sugli schermi Mediaset, Renzi ha spiegato che sul "Patto del Nazareno c'è qualcosa da rivedere". Un commento dal cuore del suo impero che, a Silvio, in ascolto dalla casa di Arcore, è suonata come una minaccia. Una battuta che, per inciso, non è piaciuta affatto neppure ai vertici Mediaset.