Bufera
Sampdoria, Massimo Ferrero: "Avevo detto a Moratti di cacciare quel filippino di Thohir"
"È ingiusto che Moratti sia stato trattato così, sono molto dispiaciuto per lui. Io glielo avevo detto: caccia quel filippino...". Con queste parole il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, intervistato da Stadio Sprint su Raidue, ha commentato le polemiche dimissioni anche dal ruolo onorario dell’ex presidente dell’Inter e del nuovo numero uno, l’indonesiano Erick Thohir. La polemica - Ferrero sempre in diretta tv ha rincarato la dose: "È venuto dall’Indonesia per insultare un emblema del calcio. A Thohir voglio bene, ma non mi deve toccare Moratti. Doveva difenderlo, al posto di Moratti gli avrei dato due pizzicotti. Credo Moratti sia un grande uomo, ho avuto modo di conoscerlo al telefono. Lo sento ogni tanto al telefono, mi sembra ingiusto che sia stato trattato così. Ha dato tanto al calcio italiano". Più tardi, per evitare polemiche per la battuta sul “filippino”, Ferrero ha voluto diffondere attraverso il sito ufficiale della Sampdoria una nota nella quale afferma: “Non volevo mancare di rispetto al signor Thohir, ai dirigenti dell’Inter e alla gente delle Filippine alla quale da sempre mi legano rapporti bellissimi”.