Consigli

Lega Nord, Vittorio Feltri stronca il look di Matteo Salvini: "Sembra un migrante, un esodato. E' imbarazzante"

Giulio Bucchi

Salvini, ma come ti vesti? Messaggio forte e chiaro recapitato al leader della Lega Nord da Vittorio Feltri. Intendiamoci, il fondatore di Libero verga un appassionato commento per tessere le lodi del politico più in ascesa del centrodestra nazionale. Matteo Salvini, l'uomo che ha portato la Lega oltre la soglia dell'8%, ha compiuto una sterzata "geniale", scrive Feltri sul Giornale: "Ha accantonato i sogni (o meglio i deliri) padani, le manie di secessione e le illusioni autonomiste", abbracciando cause non solo settentrionali ma nazionali come la lotta all'euro, ai banchieri,e all'immigrazione selvaggia. Argomenti lepenisti che possono attrarre i delusi sia dalla destra che fu di Fini e sia da Forza Italia. Ma il consiglio di Feltri è tranchant: "Meglio imborghesirsi nel modo di fare piuttosto che in quello di essere. L'elettorato più sofisticato, anche se la pensa come Salvini, ha bisogno di un lui esteticamente più affidabile". I look di Salvini che non piacciono a Feltri: guarda le foto "Sembra un clandestino di Lampedusa" - La questione non è solo di look, ma d'identità. Salvini, sottolinea Feltri, è uomo genuino, "crede in quello che dice e finisce per convincere il suo uditorio". Schietto e diretto, per nulla ipocrita, pecca proprio per questo nell'immagine: "E' imbarazzante - commenta sarcastico Vittorio -, camicie e maglioni acquistati al mercato rionale, forse usati, pantaloni spiegazzati e scarpe censurabili". Fino al vero e proprio corto circuito: "Le sue scelte rispondono pienamente all'esigenza di apparire al popolo uno del popolo. Ma non esageri. Un conto è essere anticonformisti in politica, e lui lo è, un  altro è avere un aspetto da cassintegrato, anzi da esodato. Quando poi va in tv vestito come un migrante appena sbarcato da Lampedusa, mi creda, l'effetto che produce non è rassicurante". Feltri a Salvini: "Cambia look". Siete d'accordo? / Sondaggio