Domenica In
Tomas Milian, Er Monnezza scoppia in lacrime davanti a Paola Perego: "Non ve ne frega un c..."
Imbarazzo, nel finale di Domenica In, il programma condotto da Paola Perego e Pino Insegno. Ospite in studio c'era Tomas Milian, il celeberrimo "Er Monnezza", che nel salotto Rai ha presentato il suo libro, Monnezza amore mio. Tomas Milian ha iniziato un lungo discorso sulla propria infanzia difficile, per colpa di un padre molto severo, ma mancavano pochi minuti alla fine del programma. I suoi toni decisamente forti e diretti hanno subito allarmato l'intervistatrice, Paola Perego: "Mio padre mi diceva che fare l'attore era da froci. Mi metteva in imbarazzo anche con le altre persone. Lui era una persona molto stupida...". Così Paola Perego lo riprende: "Non ci sono i froci". Tomas Milian si difende: "Non lo dico come un'offesa, si diceva così a Cuba negli anni Cinquanta: sono incazzato con la vita con cui ho avuto, e lo faccio attraverso Er Monnezza. Nel 1959 si parlava di froci, non si poteva dire gay". "Non ve ne frega un..." - Tomas Milian all'inizio è commosso, ma più tardi perde le staffe. Lo fa mentre racconta di quando suo padre si sparò, proprio davanti a lui. "Mi sedetti terrorizzato, mi disse che era molto stanco, finisce l'anno e voglio che d'ora in poi tu studi molto per proteggere la madre e la sorella. Siamo andati a casa dei nonni..." ma all'improvviso Milian interrompe il proprio discorso, si gira verso gli autori e sbotta: "Voi continuate a parlare, sembra che non ve ne frega un c... di quello che sto dicendo. Mi state chiedendo della mia vita molto complicata e accidentata, sono uscito vivo da una via Crucis terrificante, e voi parlate dietro le quinte". Gli autori infatti stavano avvisando Paola Perego, evidentemente non nel modo migliore, che il programma era in chiusura. Il programma è quindi terminato, ma sui social si sono scatenati i post di difesa per Tomas Milian: qualcuno ha scritto addirittura "che peccato. un gigante in un posto dove non c'entrava niente".