Autobiografia

Cristiano Ronaldo, la terribile confessione della madre: "Non doveva nascere, ho cercato di abortire"

Giulio Bucchi

Fosse stato per sua madre, Cristiano Ronaldo non sarebbe mai venuto al mondo. Uno dei giocatori più forti degli ultimi 10 anni. Parola di Dolores Aveiro, mamma del 29enne asso del Real Madrid e Pallone d'Oro in carica. nella sua autobiografia Madre coraggio, la donna rivela un drammatico retroscena sulla nascita di Cristiano: "All'epoca avevo già 30 anni e tre figli, non mi sembrava il caso di affrontare un nuovo parto e di allargare la famiglia così mi rivolsi a un dottore, che però mi rifiutò l'intervento". Il tentativo di aborto - La situazione familiare nel 1984 era dura: tre figli (Hugo, Elma e Cátia Liliana), un marito disoccupato (José Dinis sarebbe morto nel 2005 per alcolismo), senza soldi. Dopo essersi vista opporre un rifiuto dal medico, Dolores Aveiro ha cercato di procurarsi un aborto con un "rimedio casalingo" suggerito da un'amica: "Mi disse di bere birra scura e calda. Così il bambino sarebbe morto". Fortunatamente per Cristiano e per gli appassionati di calcio, non le andò bene. E fortunatamente anche per la stessa Dolores, perché come le ricorda spesso il figlio trovando la forza di scherzarci su, "tu volevi abortire e adesso sono io che tengo i cordoni della borsa in casa".