Lo sfogo

Rita Dalla Chiesa senza un programma: "Tutta colpa dei giovani"

Ignazio Stagno

"Tutta colpa dei giovani". Rita Dalla Chiesa rischia di restare senza un programma nella prossima stagione televisiva e così punta il dito contro i "giovani" che a suo dire le avrebbero "fregato il posto". Uno sfogo duro quello dell'ex conduttrice di Forum, passata poi a La7 e fatta fuori senza mai essere andata in onda. L'intervista - La Dalla Chiesa rilascia un'intervista a Stop e commenta in modo duro i giovani che lavorano in tv: "Restare sena un programma è uno effetto strano, molto strano davvero - dichiara in un'intervista a Stop - Credo, infatti, di non avere la necessità di dimostrare niente a nessuno. Ho dalla mia parte trent'anni di grandi ascolti, di trasmissioni più che dignitose e un pubblico che non mi ha mai voluto abbandonare. Invece vengono preferite persone nuove ma che non possono offrire alcun tipo di garanzia in termini di sicurezza e soprattutto serietà professionale". Poi rincara la dose: "Fintanto che i giovani, che spesso provengono da ambienti diversi rispetto a quello televisivo, non dimostreranno di saper fare i nostri stessi numeri allora io preferisco restare a guardare". Bordate a Cairo - Non poteva mancare un riferimento alla sua avventura mai cominciata su La7: "Io non ho avuto la possibilità neppure di andare in onda un minuto lì e ho subìto una grossa ingiustizia. L'editore avrebbe voluto una trasmissione tipo Forum, io invece un talk show, un programma d'intrattenimento nuovo per la fascia pomeridiana. La mia etica professionale, ma anche ragioni affettive, non mi permetteva di fare programmi fotocopia. E così non se n'è fatto più nulla". Appello alla Clerici - E aggiunge: "Sono molto felice per Antonella Clerici che sarà ancora protagonista e che è una mia carissima amica. Anni fa anche lei fu allontanata da La prova del cuoco e io nel mio piccolo mi sono battuta per lei. Se avessi dovuto guardare solo agli ascolti avrei dovuto preferire che rimanesse Elisa Isoardi contro Forum ma io volevo battermi con lei che è un osso duro. Antonella è giustamente amatissima dal pubblico, è una grandissima professionista e una donna straordinaria. Se mi chiamasse a lavorare con lei, anche come autrice, andrei di corsa, così come se lo facesse Cristina Parodi a La vita in diretta. Hanno fatto entrambe il mio stesso cammino e mi riconosco molto in loro e le sento vicine".