Giallo

Ruby, Valeria Marini: "La ragazza non lavora nel mio ristorante"

Ignazio Stagno

E' giallo su Ruby. La marocchina qualche giorno fa ha confessato a Novella 2000 di lavorare come cameriera al ristorante Parioli di Milano di cui è proprietaria in parte Valeria Marini. A pochi giorni dal processo di appello che vede tra gli imputati anche Silvio Berlusconi, Ruby ha lanciato un'offensiva mediatica con interviste, tweet e foto sui social per dare l'immagine di una ragazza "normale". Ma la nuova avventura professionale di Ruby come cameriera non trova conferme da parte della Marini. Come racconta Vanity Fair, "Valeriona" dice di non sapere nulla di Ruby, nè di cosa faccia, nè di dove lavori: "La notizia dell'assunzione di Ruby è assolutamente falsa. Personalmente non la conosco e l'ho incontrata una sola volta a cena". "Mai vista qui" - Anche i gestori del locale sconfessano Ruby: "Non ha mai lavorato qui. Non è mai stata a libro paga e non ha mai servito ai tavoli. È un'affezionata cliente, viene spesso qui quando è a Milano, ma niente di più. Quella sera era venuta a mangiare con degli amici", afferma Francesca Leggieri a Vanity Fair. E su alcune immagini che ritraggono la giovane di che porge un menù a dei clienti, la Leggieri afferma: "Quei clienti erano gli amici con cui era venuta a cenare. Visto che è di casa qui, aveva preso il menù e l'aveva portato al tavolo".