Ministra zitella
Boschi, la profezia di Solange: "Troverai un marito, ma sarà di destra"
Non si potrà lamentare il ministro alle Riforme costituzionali e ai Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi: il suo sogno di trovare un compagno di vita si sta per realizzare. Parola di Solange, il sensitivo più famoso d’Italia che ieri pomeriggio, a Livorno, ha letto le mani alla fedelissima di Matteo Renzi. La Boschi, nella città toscana per sostenere la candidatura di Marco Ruggeri (Pd), ma anche quelle degli aspiranti sindaco del centrosinistra Alessandro Franchi (Rosignano Marittimo), Samuele Lippi (Cecina) e Lorenzo Bacci (Collesalvetti), ha incontrato il veggente, che risiede nel Livornese, al supermercato Ipercoop Fonti del Corallo, una delle strutture commerciali più grandi mai realizzate dalle cooperative rosse, che ha visitato perché ha confessato che «in campagna elettorale è giusto stare più vicini alle gente». Il sensitivo, che ha sfoggiato una capigliatura più variopinta del solito, le ha predetto: «A giugno troverai un fidanzato, ma sarà di centrodestra». La Boschi si è messa a ridere, ma ha detto «speriamo», non si sa se riferendosi all’arrivo del nuovo compagno di vita o al fatto che, secondo Solange, sarà di uno schieramento politico diverso dal suo. «Hai sofferto molto», le ha sussurrato ancora nell’orecchio lui, «ma sei una donna forte. La tua casa è vuota, per adesso, anche se piena di fiori, perché so che ti piacciono, ma stai tranquilla, tra poco sarai felice». Secondo Solange il fantomatico fidanzato arriverà a giugno, forse di mercoledì. Come lo incontrerà la Boschi? Non ci è dato di saperlo, ma è possibile che ciò accadrà mentre svolge il suo lavoro di politica. «Cosa certa», ha detto ancora il sensitivo, «è che al ministro converrà andare in giro vestita di rosso, perché questo è il suo colore portafortuna, così come la sua pietra è il rubino». Colore azzeccato, insomma, visto il partito. «Spero mi porterai fortuna come l'hai portata a Matteo (Solange lesse la mano a Renzi qualche mese fa e gli predisse il successo politico ndr)», ha detto la Boschi prima di andar via. Nel corso della sua tappa a Livorno, il ministro ha parlato della «necessità di trovare una soluzione al problema occupazione», ma anche dell’esigenza «di riforme». Il punto di forza del Pd a Livorno? «La capacità del nuovo candidato di raccogliere l’eredità di una amministrazione che ha fatto bene, ma che sa dare obiettivi nuovi», ha detto la Boschi, girandosi verso Solange e chiedendogli: «Forse la mano la dovresti leggere anche a Ruggeri». Pronostico troppo facile anche per il sensitivo, visto che il centrosinistra governa a Livorno dal secondo dopoguerra. di Chiara Giannini