La retromarcia

Rossella: "Non sono grillino, firmare per una lista è simbolo di civiltà"

Ignazio Stagno

Fermi tutti, Carlo Rossella non è ancora un grillino. Dopo aver firmato per sostenere la candidatura del grillino Giuseppe Polizzi a sindaco di Pavia, Rossella mette le mani avanti in un'intervista al Fatto Quotidiano: "Non sono un grillino, credo sia un dovere civile appoggiare una lista. La mia è solo una partecipazione civile". Ma a quanto pare il candidato pentastellato a Rossella piace e non poco: "Una bravissima persona, semplice, preparata. Un assistente universitario precario". Ma il primo amore non si scorda. Così Rossella tenta di tornare sui suoi passi e parla del candidato di Forza Italia Alessandro Cattaneo: "Mi piace, è una persona perbene". Insomma Rossella sta un pò con tutti. Poi arriva la gufata: "Il grillino tanto non vince". E se invece dovesse accadere l'impensabile? "Sarò il primo a stringergli la mano".