La sua ricetta
Flavio Briatore ai giovani: "Non fate l'università e andate in Africa"
Ospite a Le invasioni Barbariche, Flavio Briatore dà il suo personalissimo consiglio ai giovani italiani che, faticosamente, cercano di entrare nel mondo del lavoro. "Andate nei paesi in cui c’è sviluppo, come in Africa. C’è voglia di manodopera, assunzioni, c’è voglia di lavorare. Fossi giovane, andrei nei Paesi asiatici, Malesia, Cina, Shanghai e Africa". Via dall'Italia, dunque. La meta? Il continente nero. Che studiate a fare? - Mister Billionaire ha le idee chiare, insomma, su come provare ad affrontare la disoccupazione giovanile: fuggire verso i Paesi in sviluppo. Briatore sottolinea che in Italia non c'è più spazio per i laureati, e che per i neo-dottori è meglio cercare di sfondare in Paesi che, fino ad oggi, non vengono particolarmente considerati: "Lì c'è uno sviluppo enorme, l’Europa è ferma, stagnante". Non è florida la situazione dipinta dall'ex manager di F1. "Fossi un ragazzo - continua - non farei l'università. Viaggerei, imparerei le lingue, le opportunità non sono in Italia a fare l'avvocato o il commercialista. In un momento in cui c'è un'economia molto ferma si deve tentare di fare lavori che magari non sono quelli ti piacciono. Ci sono troppi laureati e troppa poca gente che lavora". Su Silvio e Matteo - Il Boss di The Apprentice conclude poi la sua intervista con alcuni commenti sulla situazione politica attuale. "Matteo Renzi è una persona coraggiosa, cerca di fare le cose, bisogna tifare per lui, è una speranza". E alla domanda sulla recente conferma dell'interdizione dai pubblici uffici per Silvio Berlusconi, risponde: "È umiliante. Quando l’ho sentito mi è sembrato molto arrabbiato, triste e deluso per quello che sta succedendo".