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Variante Delta plus, disastro in famiglia: "Quanto contagiano i vaccinati", lo studio-choc
Uno studio condotto su 621 persone del Regno Unito e pubblicato su Lancet fornisce delle informazioni molto interessanti sui vaccini e sulla variante Delta. I primi proteggono dalla seconda, questo è ormai un fatto incontestabile, ma allo stesso tempo non evitano del tutto il contagio, soprattutto nell’ambiente familiare. Questo perché in casa ovviamente le distanze si riducono, le difese si abbassano e soprattutto i contatti sono molto più prolungati: quindi basta poco che un positivo contagi anche gli altri membri della famiglia, seppur tutti vaccinati.
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Stando a quanto riportato dagli autori dello studio, le persone che hanno ricevuto le due dosi di vaccino hanno una certa probabilità di trasmettere il virus ai membri della famiglia, vaccinati e non: il 25% dei contatti domestici vaccinati è risultato positivo, percentuale che sale al 38% tra quelli non vaccinati. Gli esperti hanno però sottolineato che i positivi vaccinati si sono negativizzati più rapidamente dei non vaccinati, nonostante la carica virale simile.
Per questo anche lo studio conferma l’importanza di essere vaccinati con due dosi per evitare lo sviluppo della malattia grave: inoltre gli autori dello studio invitano a fare la terza dose chi ha diritto a riceverla. “La trasmissione del virus tra le persone vaccinate - si legge - a cui stiamo assistendo rende essenziale che le persone non ancora vaccinate lo facciano per proteggersi dall’infezione e da una forma grave, soprattutto perché siamo nelle vicinanze dei mesi invernali durante i quali più persone trascorreranno del tempo in casa”.
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