Pericolo
Variante Delta, la "galoppata" in Italia: ecco le uniche due regioni che non sono state colpite: gli ultimi dubbi sulla mutazione
La variante Delta spaventa il mondo, Italia compresa. Anche nelle nostre Regioni - eccetto due - si registrano contagi con questa nuova, e più contagiosa, variante del virus Sars-Cov-2, con il rischio che questa possa diventare prevalente già in agosto e fare da innesco a una quarta ondata autunnale.
Servirà approfittare di questi mesi in cui la situazione sanitaria è sotto controllo, tanto da permettere l’abolizione dell’obbligo della mascherina all’aperto, per accelerare con la campagna vaccinazioni ed evitare che a causa della variante Delta ci troveremo davanti a un autunno complicato.
La variante Delta, però, sta circolando e lo fa anche con passo spedito. I contagiati da questa nuova variante ci sono ormai in tutte le Regioni d’Italia, ma con due eccezioni. Si tratta di Basilicata e Valle d’Aosta, le quali per il momento non hanno persone contagiate con variante Delta. Ce ne sono altre dove invece i contagiati stanno aumentando ogni giorno. Il timore è che la variante Delta sia ormai “partita”: il tracciamento ne potrà sicuramente limitare la diffusione, ma solamente i vaccini (e solo dopo la seconda somministrazione) potranno fare in modo che le varie Regioni, oggi tutte in zona bianca, si trovino a dover affrontare un ulteriore peggioramento dei contagi con un ritorno delle restrizioni. Nei prossimi giorni, dunque, arriveranno maggiori dati riguardo alla diffusione della variante Delta sul territorio, con la consapevolezza comunque che la sua presenza è destinata ad aumentare nelle prossime settimane.