Allarme
Tonno e "rischio chimico", richiamato questo marchio: il lotto che non dovete assolutamente mangiare
Altro allarme dal ministero della Salute. Il dicastero con a capo Roberto Speranza ha pubblicato nella giornata del 4 giugno il richiamo da parte del produttore di un lotto di tranci di tonno a pinne gialle decongelato con acqua aggiunta a marchio Ittica Zu Pietro. L'avviso riportato dal Fatto Alimentare mette in guardia i consumatori per rischio chimico. Il prodotto interessato è venduto in confezioni sottovuoto a peso variabile con il numero di lotto 2008217/21 e la data di scadenza 07/06/2021.
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I tranci di tonno richiamati sono stati prodotti dall’azienda Ittica Zu Pietro Srl nello stabilimento di via Varsavia 9, a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani (marchio di identificazione: IT 2830 CE). Il ministero, vista la gravità, chiede a scopo precauzionale di non consumare il prodotto con il numero di lotto segnalato. Nel caso di acquisto, bisogna immediatamente restituirlo al punto vendita.
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Proprio durante la settimana sono state nove le persone finite in ospedale a Firenze per aver consumato del tonno in due ristoranti differenti. Le autorità competenti stanno analizzando i casi che hanno in comune anche i sintomi accusati: nausea, vomito ed episodi sincopali. Le nove persone ad oggi sono state tutte dimesse, ma tecnici della prevenzione afferenti all'Unità Funzionale di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare della zona fiorentina si sono recati nei due locali per valutarne le condizioni igieniche, la conservazione del prodotto e la tracciabilità di quest'ultimo. In attesa che si possano ottenere notizie più dettagliate l'Ufc Sanità pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare ha comunque proceduto ad applicare l'allerta alimentare.
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