Allarme

Speck a fiammifero, ritiro su base nazionale: un grave pericolo, quale prodotto evitare

Ancora un richiamo diffuso dal ministero della Salute, in via precauzionale. In questo caso, il richiamo è andato a colpire un lotto di fiammiferi di speck a marchio La Fattoria di MD. Il provvedimento è dovuto alla "sospetta presenza di Listeria monocytogenes", riporta ilfattoalimentare.it. Nel dettaglio, il prodotto interessato dal richiamo è quello venduto in confezioni da 90 grammi con il numero di lotto 410164 e la data di scadenza 27/04/2021.

 

I fiammiferi di speck soggetti al provvedimento sono stati prodotti per Md Spa dall'azienda Furlotti & C. Srl nello stabilimento di via F. Santi 1 a Medasano in provincia di Parma. Come sempre in questi casi, la raccomandazione è quella di non consumare il prodotto designato dal numero di lotto e di restituirlo al punto di vendita per il rimborso o la sostituzione. 

 

Tra gli ultimi richiami segnalati dal fattoalimentare.it, anche quello relativo a un salame di cinghiale. Il prodotto in questione (il richiamo risale allo scorso 9 aprile) è il salame di cinghiale Pepe Nero a marchio Renzini, dove è stata ravvisata "presenza di Salmonella gruppo C1". . Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 200 grammi con il numero di lotto 61104910 e la scadenza 24/04/2021. E ancora, il salame colpito da richiamo  è stato prodotto da Renzini Spa nello stabilimento di via D. Renzini 2, nella frazione Montecastelli di Umbertide, in provincia di Perugia. Anche in questo caso si raccomanda la restituzione presso il punto vendita dove è stato acquistato.