Bacche di goji, allarme-pesticida: il celebre prodotto ritirato e da non consumare

Non solo coronavirus, ma anche allarme-pesticida. Allarme assai circoscritto, in verità, e di cui dà conto il ministero della Salute, che ha ordinato il richiamo di alcuni lotti di bacche di goji prodotte dall'azienda Mainardi Nicola. Richiamo dovuto alla presenza nel prodotto dell'insetticida carboufran e del fungicida esaconazolo, presenza oltre i limiti di legge. Del ritiro dà conto ilfattoalimentare.it, che mette nero su bianco buste e numero di lotto interessati. Nel caso ne siate in possesso, non consumateli e riportateli al punto vendita dove li avete acquistatai. Ecco di seguito tutte le informazioni.

- Buste da 100 g “Cuor di Frutta”, lotti 190219075 con termine minimo di conservazione 29/02/2020, 190305008 con Tmc 31/03/2020 e 190404070 con Tmc 30/04/2020.

- Buste da 500 g La Conserviera, lotto 190314045 con Tmc 31/03/2020
- Buste neutre da 2,5 kg, lotto 190318079 con Tmc 31/03/2020

- Vassoi da 130 g, lotti 190213019 con Tmc 29/02/2020, 190227031 con Tmc 29/02/2020, 190305021 con Tmc 31/03/2020, 190307093 con Tmc 31/03/2020, 190306017 con Tmc 31/03/2020, 190313049 con Tmc 31/03/2020, 190315013 con Tmc 31/03/2020, 190325111 con Tmc 31/03/2020 e 190401005 con Tmc 30/04/2020.