Qualità dell'aria. Al Nord Europa la più pulita. La più inquinata a Plovdiv, in Bulgaria. E Palermo è in netto miglioramento
La qualità dell’aria nelle città del Nord Europa è la migliore, quella della città bulgara di Plovdiv,invece, la peggiore. E in Italia si colloca al primo gradino del podio, vincendo il titolo di città con l'aria italiana più respirabile, Palermo. Sono questi i dati che emergono dall'indagine sulla qualità dell'aria nelle principali città europee, condotta nel 2008 dall'Istat. Le città più inquinate - Sono risultate le peggiori in assoluto, con il livello qualitativo più basso, la città di Plovdiv, in testa al lungo elenco delle trenta inquinate. A seguire si posizionano,nell'ordine, Torino, Brescia, Milano e Sofia. In particolare, la città di Plodiv è stata ritenuta la più inquinata, dati anche i suoi 208 giorni di superamento del valore limite del PM10, ossia le particelle microscopiche, dal diametro aerodinamico medio inferiore a 10 micron. Tali particelle sono nocive e, una volta inalate, a seconda delle dimensioni, possono raggiungere l'apparato respiratorio, causando non pochi problemi alla salute dei cittadini. Una condizione sempre negativa anche per la capitale del Piemonte che, in 77 giorni, ha superato il valore limite dell'ozono troposferico, componente dello smog e dannoso per la flora e gli esseri umani, fissato a 120 g/m3. Al Nord Europa le città più "sane" - Al contrario, per respirare l'aria più pulita e salubre, gli italiani devono necessariamente spostarsi nei Paesi a Nord dell'Europa. Occupano i primi cinque posti della graduatoria la città di Tallin, in Estonia, Stoccolma, Lund e Malmoe, in Svezia. Tornando all'Italia, a Palermo si stima un valore dello 0,3%, in netta diminuzione se confrontato con lo 0,8% registrato negli anni 2004 e 2005. In conclusione, il 2008 riuslta comunque l’anno migliore in termini di qualità dell’aria, mentre il 2006 è stato ovunque l’anno peggiore.