Attenzione
Mangia un pezzo di pancetta: gli trovano un verme nel cervello
Una pancetta poco cotta, poco croccante, può creare problemi di salute seri. È il caso di un paziente finito addirittura sull'American Journal on Case Reports. Il paziente in questione, 52enne, da tempo soffriva di fortissimi mal di testa, di una emicrania incessante. Di fatto aveva un verme solitario nel cervello. Ma come si è formato questo inquietante ospite nella sua testa? Forse colpa della neurocisticercosi? Si tratta di una malattia che ha avuto un grande impatto nell'antichità. Di fatto il malessere era legato a un consumo intensivo di carne di maiale. La malattia fa registrare diversi casi nell'Asia moderna, in America Latina, nell'Africa sub-sahariana e in Oceania, in particolare nei Paesi in via di sviluppo e nelle aree in cui i suini sono allevati come fonte primaria dell'alimentazione.
Il paziente che ha fatto dannare i medici per individuare la causa del suo malessere, ha poi confessato di avere una strana predilezione per la pancetta appena cotta e quindi non croccante. Ed è qui che si è sviluppata la taeniasi, una tenia intestinale. Parallelamente alla neuorocisticercosi, i medici si sono concentrati sull'ipotesi della tenia. Infatti, secondo i medici, la taeniasi trova sfogo quando si mangia carne di maiale poco cotta al punto da ingerire anche le cisti larvali al suo interno- I medici sono convinti che il problema si arrivato tramite autoinfezione dopo un lavaggio improprio delle mani, dopo che egli stesso aveva contratto la taeniasi a causa delle sue abitudini alimentari. Un caso ingarbugliato che però ha fatto discutere (parecchio) la comunità medica.