Tendenza
Covid a lungo termine, conseguenze disastrose sui rapporti sessuali: cosa sta succedendo
Le conseguenze del Covid, fisiche e psicologiche. Dopo la pandemia, infatti, "cresce tra i giovani la sessualità virtuale tramite piattaforme online che - se da un lato proteggono i ragazzi, spesso inconsapevoli, dai rischi delle infezioni sessualmente trasmesse - dall'altro creano una barriera con l'altro sesso e problemi di affettività che poi è il pilastro della sessualità", spiega alla AdnKronos Salute Salvo Caruso, presidente della Fiss, la Federazione italiana di sessuologia scientifica, ginecologo e già professore associato dell'Università di Catania.
E ancora, aggiunge: "Assistiamo in questi giovani ad un picco di consumo di pornografia e della masturbazione, ma anche di problemi di autostima che danneggiano i rapporti sociali nella vita reale. Non di rado, nei maschi, cresce anche l'incapacità di avere una erezione", rimarca.
Secondo Caruso, il nuovo fenomeno "riguarda anche il genere femminile, che corre più rischi perché il sesso virtuale può consistere anche nell'invio di proprie immagini e video e quindi nell'esporsi, involontariamente, generando la possibilità di un uso distorto".
In che modo si può invertire la tendenza? "Serve una corretta informazione che invece spesso vacilla e zoppica - rimarca -. Nei ragazzi emerge il disagio nel momento in cui vengono fuori dal guscio, ad esempio quando stabiliscono una vera relazione ma certe volte è tardi. Per aiutarli servono specialisti preparati che sappiano affrontare questo tipo di problematiche. Se andiamo dal cardiologo quando abbiamo un problema al cuore, dobbiamo rivolgerci ad un professionista della materia se c'è un disturbo della sfera affettiva o sessuale", conclude Salvo Caruso.