Allerta

Malattia X, l'allarme dell'Oms: "Arriverà, dobbiamo prepararci"

È solo una questione di tempo. Prima o poi la cosiddetta "malattia X" arriverà. A lanciare l'allarme è il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) Tedros Ghebreyesus: "Una questione di quando, non di se". Affermazione che lo stesso direttore dell'Oms aveva fatto nel 2018, due anni prima del Covid.

"Allo stato attuale delle cose, il mondo resta impreparato per la prossima 'malattia X' e per la prossima pandemia. Se accadesse domani, ci troveremmo ad affrontare molti degli stessi problemi che abbiamo dovuto affrontare con il Covid-19", ha aggiunto Ghebreyesus, nel suo discorso in occasione del World Governments Summit in corso a Dubai.

 

 

"È possibile, o addirittura probabile, che dovremo affrontare un’altra pandemia nel corso della nostra vita. Non possiamo sapere quanto lieve o grave potrebbe essere, ma possiamo essere pronti". Quindi ha sollecitato la firma dell'accordo internazionale su preparazione e risposta alla pandemia che a dicembre 2021 gli Stati riuniti a Ginevra si impegnarono a sottoscrivere. "Un accordo fondamentale per l’umanità, un patto con il futuro: non esporremo le generazioni che ci seguiranno alla stessa sofferenza che abbiamo sopportato noi".

Anche Ilaria Capua sostiene che la malattia X "arriverà. Anche se guardiamo solo alle pandemie influenzali, e non mettiamo altre infezioni nel calderone, per quello che sappiamo nell’ultimo secolo, dal 1900 al 1999, ce ne sono state tre. Facendo i conti, le pandemie influenzali arrivano ogni 11-40 anni, quindi un’altra pandemia ci sarà. Potrà essere causata da un virus influenzale, che è uno dei principali indagati, o potrà essere causata da altri virus. Ma ci sarà".

 

 

E allora, avverte l'esperta, "dovremmo essere pronti già domani. È chiaro che noi non possiamo sapere quando arriverà" la malattia X, "ma avere gli strumenti" già predisposti "è fondamentale. Quindi prepararsi, non dimenticare e continuare ad applicare comportamenti virtuosi tipo lavarsi le mani", un gesto anti-contagio semplice e potente "che già adesso si fa di meno".