Elefanti africani in pericolo

Eleonora Crisafulli

Gli elefanti africani sono in grave pericolo. A lanciare l'allarme, legato al commercio dell’avorio,  è la African Elephant Coalition, che in questi giorni riunisce una ventina di paesi africani a Bruxelles.  Noah Wekesa, ministro per le foreste e la fauna selvatica del Kenya, in un appello all’Unione europea chiede «un'azione urgente e immediata contro un possibile ripristino del commercio dell'avorio proposto da Zambia e Tanzania. Gli elefanti non appartengono a nessuno, passano da un Paese all'altro». La legalizzazione del commercio significherebbe aprire la strada a nuove ondate di bracconaggio. Anche Gerben-Jan Gerbrandy, eurodeputato olandese, lamenta l’assenza dell’Ue, ad oggi «silenziosa sull'argomento», e la mancata presa di posizione di Spagna, Francia, Gran Bretagna e Olanda. Gerbrandy spiega che «un'astensione dell'Ue equivarrebbe a consegnare 27 voti alla lobby pro-commercio. Chiediamo che la Spagna prenda invece la guida, come presidente di turno, contro la proposta e faccia blocco con gli altri Stati Ue». Il Parlamento europeo voterà una risoluzione a febbraio.