Attenzione
Langya virus, gli esperti: "Fate attenzione a questi sintomi"
Il nuovo virus cinese che spaventa il mondo ha dei sintomi chiari. Il Langya virus, riscontrato su alcuni pazienti che vivono in Cina, si manifesta secondo gli esperti con febbre alta, affaticamento, tosse, perdita del gusto e diminuzione dei globuli bianchi, dolori muscolari, nausea, mal di testa e vomito. Ma a preoccupare davvero gli esperti sono le conseguenze su fegato e reni. I medici che stanno seguendo da vicino l'evolversi di questa nuova infezione che finora, ricordiamolo per non creare facili allarmismi ha colpito 35 persone in Cina, provoca su più di un terzo dei pazienti insufficienza epatica e su un 8 per cento insufficienza renale.
Al momento non sono state riscontrate vittime, ma la situazione richiede un costante monitoraggio. Il Langya henipavirus sarebbe stato trasmesso dagli animali all'uomo. E su questo è intervenuta la veterinaria Maria Caramelli che all'Adnkronos ha affermato: "È una zoonosi che va sorvegliata molto bene.
Gli henipavirus, ha continuato, “si trovano nei pipistrelli o nei topiragno dove hanno il loro serbatoio. Ad esempio il virus Nipah è di questo genere e può colpire i cavalli, ma questi agenti hanno un grande spettro di animali da infettare, compreso l’uomo". E ancora: "C’è una certa preoccupazione per questo focolaio cinese. Ora però questo cluster è legato a condizioni di promiscuità con gli animali. Sappiamo che per questo genere di virus un passaggio uomo-uomo è sporadico e ha una scarsa efficacia, ma non può essere escluso, come ci insegnano altri casi". Infine una nota di ottimismo: "l fatto che questo cluster sia venuto alla luce è un buon segnale".