Sempre peggio
Meteo, nella foto satellitare il mare è rosso: cosa significa, rischio-catastrofe
"Le immagini sulla siccità che vediamo in questi giorni hanno un impatto emotivo enorme": a lanciare l'allarme è Carlo Buontempo, a capo del Servizio cambiamento climatico di Copernicus, il sistema di osservazione della Terra dell’Unione europea. La situazione più drammatica - ha spiegato l'esperto a Repubblica - è quella del bacino del Po: "In Italia settentrionale una delle cause è la poca neve caduta sulle Alpi. La riduzione della superficie dei ghiacciai e la scarsa copertura nevosa sulle montagne sono due aspetti che ci preoccupano. Vuol dire che il disgelo di primavera ed estate non dà il suo contributo nel ricaricare falde acquifere e portata dei fiumi".
A impressionare Buontempo sono state due foto: "Da terra, quella con le barche appoggiate sulla sabbia asciutta dei fiumi. Dallo spazio, una mappa che a partire dai dati satellitari ricostruisce la situazione della siccità in tutta Europa. Mi colpisce l’estensione del fenomeno, che tocca praticamente l’intero continente". La causa di questa situazione sarebbe da ricondurre a "due situazioni che si sovrappongono - ha spiegato l'esperto -. Il cambiamento climatico è come una malattia cronica. La temperatura aumenta, e solo questo basta a far aumentare l’evaporazione. Vedremmo questo fenomeno anche se le piogge restassero costanti. Quest’anno in più abbiamo avuto ondate di calore incredibili, iniziate già a maggio".
Secondo Buontempo, inoltre, non ci sarebbe molta differenza tra l'Italia settentrionale e quella meridionale: "Nei nostri modelli al Sud la siccità è destinata ad accentuarsi. Quest’anno è successo che è nevicato poco al Nord. Può darsi che negli anni successivi la situazione si capovolga", ha spiegato.