Parla l'esperto

Sesso, pene lungo e Punto G: sotto le lenzuola cambia tutto, quello che nessuno vi aveva mai detto

Debby Herbenick ha tenuto corsi di educazione sessuale in centinaia di università americane e in un articolo pubblicato su www.vice.com ripreso da Dagospia, cerca di smontare i falsi miti su lunghezza del pene, punto g e rapporti anali. Ma andiamo con ordine.

 

 

"Le pubblicità per l'allungamento del pene" nonché i film a luci rosse, scrive l'esperto, "hanno incasinato la percezione delle dimensioni del maschio medio. Quando gli chiedi quale sia secondo lui la dimensione media, ti dirà che il pene eretto medio dovrebbe essere lungo 15-16 centimetri". E così molti ritengono che il proprio "sia inadeguato". In realtà, molti studi "hanno stabilito che la lunghezza media di un pene eretto sia compresa tra i 13,7 e i 14,2 centimetri" ma "almeno un uomo su quattro ha un pene di 13,7 cm o più corto".

 

 

Per quanto riguarda il rapporto anale, "se vi piace", sottolinea Herbenick, "il mio consiglio è di usare molto lubrificante, comunicare apertamente con l'altro, e andare molto, molto piano all'inizio. E se non vi piace? Ci sono un sacco di altre cose da fare" sotto le lenzuola. 

Infine, il punto G. "In realtà una zona situata sulla parete anteriore della vagina che, se stimolata - con un po' di pressione - può dar piacere. In altre parole, a volte la stimolazione del punto G può portare all'orgasmo, a volte no. Se la tua partner rientra in questa seconda categoria, non è un problema", conclude, "hai comunque tutto il resto del corpo e del cervello con cui lavorare".