L'ultima mutazione
Omicron si sdoppia, la sotto-variante travolge la Danimarca: "Molto più pericolosa". Come colpisce, paura in Europa
La Omicron si sdoppia. È stata individuata la sottovariante della più contagiosa delle mutazioni del Covid. La cosiddetta Omicron 2 è stata infatti identificata in quaranta paesi e si sta diffondendo già in Danimarca. Oltre all'elevata contagiosità, la caratteristica che più preoccupa gli esperti è la sua non rilevabilità. "Questa impossibilità di individuarla sarebbe dovuta alla differenza che comporta rispetto alla varietà 'standard' di Omicron", fa sapere il quotidiano La Dépêche. "La sotto-variante BA.2 è stata osservata già qualche settimana dopo l'emersione del ceppo base Omicron - precisa Carlo Federico Perno, direttore di microbiologia dell'Ospedale Bambin Gesù di Roma -. In Italia questa sotto-variante della variante Omicron di Sars-CoV- 2 c'è".
Al momento però questa mutazione è ancora minoritaria, ma non si esclude un cambio di passo. D'accordo con Perno anche Massimo Galli. Il professore ordinario di Malattie infettive all'Università Statale di Milano ha ammesso che "non sappiamo molto. E comunque non possiamo ignorarla, va osservata". Per l'esperto la Omicron 2 è la massima espressione di un virus che cambia in continuazione.
"In meno di un anno sono emerse la bellezza di tre varianti in grado di sostituirsi l'una con l'altra, avendo grande diffusibilità: la Alfa o inglese, poi l'indiana detta Delta, e poi questa Omicron. Finché non vacciniamo a fondo i Paesi più poveri - è il monito - avremo sempre il rischio di nuove varianti. E ciò accade anche quando in un Paese molto vaccinato, come il nostro, il virus riesce a circolare molto ed infettare molto". Al momento, stando ai dati diffusi da Liberation, la variante Omicron 2 è stata rilevata in quasi 7.000 sequenziamenti. Di questi, 5.469 sono stati conteggiati in Danimarca, paese europeo che fa pensare a una diffusione ben più larga.