Nuova scoperta

Omicron, il picco della carica virale: lo studio svela quando il contagio è una certezza

Omicron è la variante più contagiosa finora emersa. Ciò è evidente dal fatto che praticamente tutti i Paesi stanno facendo registrare record su record per quanto concerne i casi di Covid, Italia compresa con i suoi 200mila contagi giornalieri. Il vaccino non riesce a prevenire il contagio, così come la guarigione non sventa il rischio di reinfezione, ma almeno la vaccinazione evita nella stragrande maggioranza dei casi lo sviluppo della malattia grave, e questo non è un aspetto di poco conto.

 

 

Nel frattempo gli esperti continuano a studiare la variante Omicron: in particolare una ricerca condotta in Giappone si è occupata del tempo necessario per raggiungere il picco di contagiosità. Lo studio è stato pubblicato dalla rivista Forbes e dimostra che il picco di carica virale nelle persone infette da Omicron si verifica tra i tre e i sei giorni dopo l’insorgenza dei sintomi. Dopo aver analizzato 83 campioni respiratori delle 21 persone selezionate per la ricerca, è stato scoperto che i livelli erano più alti tra i 3 e i 6 giorni dalla diagnosi e dall’insorgenza dei sintomi.

 

 

Per quanto riguarda i tempi di incubazione, invece, è stato pubblicato uno studio realizzato negli Stati Uniti: pare che i tempi siano più brevi per Omicron rispetto alle precedenti varianti, circa 72 ore contro i 4-5 giorni della Delta.