Il professore
L'aria che tira, Massimo Galli sul vaccino: "Lo dicono i fatti", ecco quali sieri non funzionano
Massimo Galli, ospite di Myrta Merlino a L'aria che tira, su La7, nella puntata di oggi 4 novembre, solleva dei dubbi sulla efficacia di alcuni vaccini anti-Covid alla luce dell'aumento dei contagi. "I fatti sembrano evidenziare che i vaccini a mRna Moderna e Pfizer funzionano meglio di quelli a vettore virale sui grandi numeri".
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Del resto "la Gran Bretagna è partita in quarta prima degli altri però sta trascorrendo più tempo dalla vaccinazione per una fetta importante della popolazione", prosegue il professore. "Ha poi vaccinato con vaccini a vettore, in particolare AstraZeneca. C'entrerà davvero questo? Attendiamo conferme ma l'impressione è che questo possa aver avuto un ruolo". E ancora, osserva Massimo Galli: "La Gran Bretagna ha smesso di essere prudente e ha buttato alle ortiche la 'santa mascherina', con un atteggiamento aperturista a oltranza".
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"Infine c'è la variante Delta che si diffonde maggiormente", aggiunge Galli. Quindi servono sia i vaccini che le restrizioni, chiede la Merlino. "Restrizioni è una parola che non va molto a genio alla gente ma atteggiamenti prudenziali e green pass servono. Oggi la Germania ci prende come esempio", osserva il professore. "La situazione però non è paragonabile all'anno scorso nello stesso periodo quando abbiamo avuto ala seconda grande ondata", sottolinea il professore. "La differenza c'è. I vaccini seppur con difficoltà ci stanno ancora molto proteggendo".