Risvolti inquietanti
Variante Delta plus, "trasmissione ed esplosività". Lo studio sul boom di contagi e la capacità di bucare i vaccini
La buona notizia è che la Variante Delta plus, la sottovariante della Delta denominata tecnicamente "AY.4.2", non c'entra con il boom di contagi nel Regno Unito, dove rappresenta appena il 6% dei casi sequenziati nell'ultima settimana. Quella brutta, anzi pessima, è che forse non abbiamo ancora visto dunque i reali effetti di una variante particolarmente aggressiva e ancora più contagiosa del ceppo dominante. In altre parole, potremmo essere all'inizio di una quarta ondata ancora più massiccia di casi.
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Il Corriere della Sera ricorda come la nuova Delta sia stata individuata per la prima volta in Gran Bretagna a luglio, con 15.120 casi confermati fino ad ora. Il ceppo è ufficialmente "under investigation" da parte dell'Agenzia per la sicurezza sanitaria britannica, che sta cercando di fare luce se e quanto sia maggiormente trasmissibile o patogena rispetto alla Delta. E se soprattutto, questo il vero incubo e la incognita più pesante, "possa eludere l'immunità indotta dai vaccini - sottolinea il Corsera - anche se al momento non ci sono prove che influisca sull'efficacia dei vaccini o delle terapie".
La Variante Delta plus si è diffusa anche in Danimarca (2%), Germania, Russia, Israele, Stati Uniti e anche Italia, dove finora sono stati identificati 86 casi. Secondo gli esperti, comunque, per il momento la situazione "non è paragonabile alla comparsa delle varianti Alfa e Delta, molto più contagiose". La conferma verrebbe proprio dal Regno Unito, visto che pur presente da mesi non è ancora diventata dominante.
Jeffrey Barrett, direttore della Covid-19 Genomics Initiative presso il Wellcome Sanger Institute di Cambridge, e Francois Balloux, direttore dell'University College London Genetics Institute, spiegano che AY.4.2 "sembra essere dal 10 al 15% più trasmissibile di Delta, ma i dati sono troppo preliminari e non ci sono ancora studi pubblicati che possano avvalorare questa ipotesi".