Caccia alla rana d'oro
Dicono gli indigeni della Cordigliera di Talamanca, quella che attraversa l’America Latina e giunge fino a Panama, che esiste una rana d'oro, e chi la trova ha l'eterna fortuna. E' la rana della felicità. Lei, la rana, rarissima, esisteva sul serio, ed era stata dichiarata estinta alla fine degli anni ottanta, a causa degli scempi ambientali e del fungo killer Batrachochytrium dendrobatidis. Ma forse ora si scopre che sopravvive nelle foreste costaricane. Gli scienziati del Manchester Museum hanno infatti ingaggiato una caccia pacifica all'ultimo rospo, per trovarla. La ricerca è stata scatenata da un precedente fortunoso: l'anno scorso Andrew Gray, erpetologo presso il Manchester Museum, ha identificato alcuni esemplari di Isthmohyla rivularis, altra specie considerata estinta da vent'anni, nella foresta pluviale di Monteverde, in Costa Rica. La scoperta ha spinto il gruppo di ricercatori, guidati da Gray, a ritrovare anche il Rospo Dorato, avventurandosi nella stessa zona. Secondo quanto riporta la Bbc, gli scienziati hanno scoperto l'anfibio solo nel 1966 e l'hanno dichiarato estinto nel 1989. «Stiamo perlustrando la zona in cui le rane d'oro vivevano. Sarà difficile trovarne una, ma la scoperta dell'anno scorso ha dimostrato che non bisogna mai dire mai», ha dichiarato Gray a Bbc news. Oltre ad accertare quali specie sono realmente sparite dalla faccia della terra, la ricerca consentirà anche di comprendere quali sono i fattori che portano alla scomparsa di alcune rane e quali consentono la sopravvivenza di altre.