Sieri a mRNA
Vaccino, "con chi funzionano meglio Pfizer e Moderna": abbiamo sbagliato tutto?
Pfizer e Moderna sono spesso i vaccini preferiti dalla gran parte degli italiani. Un recente studio, però, ha dimostrato che i due preparati sono più efficaci negli uomini che nelle donne. La ricerca in questione è stata pubblicata sulla rivista scientifica Molecular Pharmacology ed è stata condotta da un team internazionale guidato dagli scienziati dell’Università Statale del Michigan negli Stati Uniti. I due farmaci sono molto simili perché entrambi a Rna messaggero. Stando a questo studio, funzionerebbero meglio nei soggetti maschili per via di una particolare caratteristica delle cellule immunitarie natural killer maschili, capaci di assorbire meglio l'informazione genetica della proteina Spike del coronavirus.
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Gli uomini, quindi, risultano un po' più protetti delle donne. E infatti in termini di efficacia - per quanto riguarda Moderna - la percentuale è del 95,4 negli uomini, mentre nelle donne è del 93,1. Per quanto riguarda Pfizer-BioNTech, invece, è stata dimostrata un'efficacia del 96,4 per cento negli uomini e del 93,7 per cento nelle donne.
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I ricercatori, in particolare, hanno scoperto che alcune cellule immunitarie chiamate natural killer (NK) negli uomini assorbono più nanoparticelle che nelle donne. Questa piccola differenza, però, potrebbe comunque essere eliminata inserendo prima le nanoparticelle nel plasma di un donatore. Tuttavia non ci sono ancora studi in merito a questa soluzione.
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