La salute delle donne
Iltumore al seno e le sue vittime. Di questo si è parlato a Castel Franco Veneto,Treviso, dove è stato presentato il progeto AMORE (Carcinoma della Mammellanelle giOvani donne e pRoblematiche correlate alle gravidanzE), realizzato conla collaborazione di Ipsen, un’azienda operante nel settore farmaceutico edimpegnata in ambito oncologico. Sui 31.000 casi di tumore della mammellain Italia, circa 2.000 riguardano ogni anno donne giovani, di età inferiore ai40anni. Tra queste, una media del 5% ha una gravidanza. Questi i dati piùrilevanti ersi durante il congresso “Il Tumore della Mammella nella DonnaGiovane” svoltosi all’Hotel Fior di Castelfranco Veneto. La diagnosi di cancrodella mammella è senza dubbio un evento dirompente e traumatico per qualsiasidonna, tuttavia le donne in giovane età sembrano riscontrare alcune difficoltàspecifiche, in parte differenti dalle donne in età matura o avanzata: problemilavorativi, attenzione per l’immagine fisica e il benessere personale,progettualità futura, desiderio di maternità, presenza di figli piccoli,problemi sessuali. Sembra inoltre che lo stress psicologico vissuto dalle donnegiovani sia più intenso. Tutti questi aspetti costituiscono una sfida ulterioreper l’oncologo, che si trova ad affrontare una situazione specifica piùcomplessa. “Tra le varie patologie - ha dettoil Dott. Paolo Manente,Direttore Scientifico dell’evento e Primario dell’Unità Operativa Complessa dell’Ospedale Civile di Castelfranco Veneto - il cancro dellamammella rappresenta ancor oggi, nonostante i significativi progressi nel campodella prevenzione, della diagnosi e del trattamento, un evento tra i piùtraumatici e stressanti con il quale, chi ne è colpito, deve confrontarsi. Inparticolare, il cancro della mammella in età giovanile si presenta concaratteristiche biologiche talvolta diverse dalla malattia che colpisce ledonne in menopausa, e questo richiede il ricorso a trattamenti specifici,nonché l’integrazione più completa delle varie strategie di cura (chirurgia,radioterapia, chemio ed endocrinoterapia)”.