Un satellite indiano

Silvia Tironi

Prima che interrompesse prematuramente la sua attività, gli strumenti a bordo del satellite indiano Chandrayaan-1 potrebbero aver localizzato la presenza di acqua sulla luna. Lo scrive oggi il quotidiano The Times of India. L'ipotesi è legata al fatto che domani nel quartier generale della Nasa a Washington è stata convocata una conferenza stampa per un "annuncio rilevante" da parte di Carle Pieters, scienziato legato al progetto Moon Mineralogy Mapper (M3). La strumentazione del M3 era ospitata in base a un contratto di affitto nel Chandrayaan-1, che ha interrotto la sua attività il 30 agosto scorso, e che aveva fra i suoi obiettivi proprio quello di rilevare acqua sulla superficie lunare.